Affidopoli: L'artista di strada sotto inchiesta difende la sua fiducia nel Comune di Pesaro e racconta la vacanza rovinata
Pesaro, 27 luglio 2023 - Una vacanza sognata, promessa ai figli, e un'indagine inaspettata che rischia di cambiare tutto. Questo è lo scenario che si trova a fronteggiare un noto artista di strada di Pesaro, coinvolto nell'inchiesta Affidopoli, che ha sconvolto la città. L'uomo, con la famiglia pronta a partire a bordo di un vecchio camper, si è visto improvvisamente costretto a rinunciare alla tanto attesa vacanza in Sardegna, dopo aver acquistato i biglietti del traghetto.
L'artista, ora indagato, ha rilasciato dichiarazioni amare, esprimendo la sua fiducia nel Comune di Pesaro, istituzione con cui aveva collaborato per la realizzazione di opere di street art in città. “Mi fidavo del Comune, credevo nel loro operato. Invece mi ritrovo nei guai, con una macchia che rischia di compromettere anni di lavoro e la mia reputazione”, ha dichiarato, visibilmente scosso.
L'inchiesta Affidopoli, come noto, riguarda presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici da parte del Comune di Pesaro, che avrebbero favorito alcune aziende a discapito di altre. L'artista di strada è indagato per presunti reati di favoreggiamento e concussione, in relazione a lavori di riqualificazione urbana che avrebbe realizzato in cambio di vantaggi illeciti. Le accuse sono pesanti e l'uomo si dice innocente, sostenendo di aver sempre agito in buona fede e di essere stato utilizzato come un semplice esecutore.
La vicenda ha suscitato grande scalpore a Pesaro, dove l'artista di strada era molto apprezzato per le sue opere colorate e originali, che avevano contribuito a rendere più vivace e attrattiva la città. Ora, l'uomo si trova a dover difendere la sua immagine e la sua onorabilità, mentre la sua famiglia è costretta a rinunciare alla vacanza sognata.
L'indagine è ancora in corso e le autorità competenti stanno raccogliendo ulteriori elementi per fare luce sulla vicenda. Nel frattempo, l'artista di strada ha annunciato che si avvarrà dell'assistenza di un legale per tutelare i propri diritti e dimostrare la propria innocenza. La speranza è che la verità venga presto a galla e che l'artista possa tornare a dipingere liberamente, senza l'ombra di sospetti e accuse infondate.
La vicenda Affidopoli continua a tenere banco a Pesaro, e la vicenda dell'artista di strada rappresenta un tassello importante in questa complessa indagine. Resta da vedere quali saranno gli sviluppi futuri e come si evolverà la situazione.