ADVERTISEMENT

Benessere vs. Salute: La Sottile Linea che Può Ingannarci (e Come Non Cadere nella Trappola)

2025-07-29
Benessere vs. Salute: La Sottile Linea che Può Ingannarci (e Come Non Cadere nella Trappola)
Quotidiano Sanità

Gentile Direttore,

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito la salute come uno “stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente assenza di malattia o di infermità”. Questa definizione, pur essendo rivoluzionaria quando è stata formulata, oggi rischia di generare una pericolosa confusione tra i concetti di benessere e salute, con conseguenze potenzialmente negative per la nostra vita e le nostre scelte.

Troppo spesso, infatti, il benessere viene percepito come un surrogato della salute. Ci illudiamo di essere sani perché ci sentiamo bene, magari perché abbiamo una vita sociale attiva, un lavoro appagante, o ci dedichiamo ad attività piacevoli. Ma questa sensazione di benessere può nascondere problemi di salute sottostanti, che si manifesteranno solo in un secondo momento, quando sarà più difficile intervenire.

Pensiamo, ad esempio, allo stress. Una persona può sentirsi “benissimo” nonostante sia sottoposta a un carico di lavoro elevato, dorma poco e mangi in modo disordinato. Il suo livello di stress può essere gestito attraverso meccanismi di coping che le permettono di mantenere un'apparente serenità. Tuttavia, nel lungo termine, questo stress cronico può portare a problemi cardiovascolari, disturbi del sonno, depressione e una serie di altre patologie.

Oppure, consideriamo l'obesità. Molte persone obese si sentono in forma e vitali, e non percepiscono la loro condizione come un problema di salute. Ma l'obesità è un fattore di rischio per numerose malattie, tra cui il diabete di tipo 2, l'ipertensione, l'apnea notturna e alcuni tipi di cancro.

La confusione tra benessere e salute è alimentata anche dalla cultura del “positive thinking” e dalla tendenza a minimizzare i segnali di allarme del nostro corpo. Ci viene insegnato a essere sempre positivi, a non lamentarci, a “tirare avanti” anche quando ci sentiamo male. Ma ignorare i segnali del nostro corpo è un errore gravissimo, che può avere conseguenze molto serie.

Cosa possiamo fare per evitare di cadere in questa trappola? Innanzitutto, dobbiamo essere consapevoli che benessere e salute sono due concetti distinti, anche se strettamente correlati. Il benessere è una sensazione soggettiva di appagamento e soddisfazione, mentre la salute è uno stato oggettivo di funzionamento ottimale del nostro organismo.

In secondo luogo, dobbiamo imparare ad ascoltare il nostro corpo e a prestare attenzione ai segnali di allarme, anche quando ci sentiamo bene. Non dobbiamo ignorare sintomi come stanchezza persistente, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno, cambiamenti nell'appetito o nell'umore.

Infine, dobbiamo adottare uno stile di vita sano, che comprenda un'alimentazione equilibrata, un'attività fisica regolare, un riposo adeguato e la gestione dello stress. Anche se ci sentiamo bene, non dobbiamo trascurare la prevenzione e i controlli medici periodici.

La salute non è solo l'assenza di malattia, ma uno stato di completo benessere che richiede impegno, consapevolezza e attenzione costante. Non lasciamoci ingannare dalle apparenze e investiamo nella nostra salute, perché è il bene più prezioso che abbiamo.

ADVERTISEMENT
Raccomandazioni
Raccomandazioni