Porta Venezia sotto assedio: Residenti esasperati da movida, risse e degrado – Intervista esclusiva al Comitato del Lazzaretto

La zona di Porta Venezia, Milano, è sempre più teatro di notti caotiche, segnate da aggressioni, risse e un generale senso di insicurezza. Dopo l'ennesima notte di disordini tra via Lecco e via Lazzaretto, abbiamo raccolto le voci dei residenti, in particolare quelle del “Comitato del Lazzaretto”, al quale abbiamo chiesto un’intervista esclusiva con la sua portavoce, Elena Montafia.
La situazione è diventata insostenibile. La movida notturna, che dovrebbe essere un’attrattiva per la città, si è trasformata in un incubo per chi vive nella zona. Rumori assordanti, schiamazzi, atti vandalici e, soprattutto, aggressioni e risse sono all'ordine del giorno. I residenti si sentono assediati e chiedono un intervento urgente delle autorità.
“Non si vive più qui,” ci racconta Elena Montafia, portavoce del Comitato del Lazzaretto, con un tono di voce disperato. “Abbiamo segnalato la situazione più volte alle forze dell’ordine e al Comune, ma finora non abbiamo visto alcun miglioramento. Anzi, la situazione sembra peggiorare di giorno in giorno.”
Il Comitato del Lazzaretto è nato proprio per dare voce ai residenti e per chiedere un maggiore controllo del territorio. “Siamo stanchi di vivere nella paura,” continua Montafia. “Vogliamo poter uscire di casa la sera senza dover temere per la nostra incolumità. Vogliamo poter riposare la notte senza essere disturbati dai rumori e dalle risse.”
Le cause di questa escalation di violenza sono molteplici. Oltre alla movida, che attira un flusso costante di persone, spesso anche di malintenzionati, c’è anche un problema di degrado urbano e di mancanza di controlli. La presenza di bar e locali notturni, spesso gestiti in modo poco trasparente, contribuisce a creare un clima di illegalità e di insicurezza.
Il Comitato del Lazzaretto chiede un intervento immediato e coordinato da parte delle autorità. “Vogliamo un maggiore presidio delle forze dell’ordine, soprattutto nelle ore serali e notturne. Vogliamo un controllo più rigoroso dei locali notturni, con verifiche sulla regolarità delle licenze e sul rispetto delle normative. Vogliamo un piano di riqualificazione urbana che renda la zona più vivibile e sicura.”
La situazione di Porta Venezia è un campanello d’allarme per l’intera città. Se non si interviene tempestivamente, il degrado potrebbe diffondersi ad altre zone, compromettendo la qualità della vita dei cittadini. È necessario un cambio di passo, un maggiore impegno da parte delle istituzioni e una maggiore collaborazione tra forze dell’ordine, Comune e cittadini. Solo così si potrà restituire a Porta Venezia la tranquillità e la sicurezza che merita.
L’intervista completa con Elena Montafia, portavoce del Comitato del Lazzaretto, è disponibile nel video allegato. Non perdete l'occasione di conoscere la vera storia di Porta Venezia, raccontata dai suoi abitanti.